Il compianto Arthur C.Clarke disse una volta: “ogni tecnologia sufficientemente avanzata è indistinguibile dalla magia“. Che noi in ReddArmy si sia un branco di geeks non è mai stato un mistero: e che io sia il geekmeister di tutti quanti noi non è un mistero nemmeno quello. Ma quando la tecnologia si produce in queste trovate non è difficile pensare che che se avessimo visto la medesima cosa non dieci, ma cinque anni fa, avremmo pensato – se non alla magia – a qualche sogno futuribile e forse esagerato.
Conoscerete tutti Google Maps, certo. Anche i meno smaliziati conosceranno Google Street View: prima di un appuntamento con una signorina siete andati a vedere se via Rosybindy 18 era quellallì, o quellallà. E tutti avrete visto i filmati in time lapse, i filmati accelerati dove ventiquattr’ore, o un anno, passano in meno di un minuto.
Beh, qualcuno ha unito le due cose, un po’ grazie ad una sagace intuizione, un po’ grazie alle API di Google maps, che non sono degli insetti ma delle librerie gratuite a disposizione del pubblico, ed il risultato è a dir poco entusiasmante.
Qui c’è una prova che ha fatto il sottoscritto, unendo per il vostro divertimento due paesi della comunità montana del Friuli – Venezia Giulia di cui è originario: ma potete sbizzarrirvi mettendo le coordinate che preferite.
Due note tecniche, per completezza: la prima è che il tempo del percorso è sempre quello, quindi se punterete l’inizio del viaggio in Lesotho e la fine in Siberia, il risultato saranno pochi frames sconnessi e piuttosto deludenti. La seconda osservazione è che quello che vedrete, il risultato che vi scorrerà davanti agli occhi, non è un filmato, no. E’ interattivo. In qualunque momento potrete, con il mouse, girare la “telecamera” e, se la strada non vi soddisfa, potrete godervi il panorama.
ReddKaa.
