Il perché realizziamo ogni sabato una playlist non mi è ancora chiarissimo. Per ulteriori informazioni, rivolgersi al capo $GG$ Peccerillo che fidandosi ad occhi chiusi del mio gusto musicale, ha permesso di rovinarvi il fine settimana . Quello che invece vi posso spiegare è perché ho deciso di scegliere questi pezzi invece di altri. Il mood nuvoloso del sabato del villaggio berlinese, mi ha suggerito un mood altrettanto grigio.
Qui sotto una piccola descrizione per ogni track:
Herbie Hancock – Trust me: ascoltata in un mix dei Dramadigs che ritroveremo qui sotto(e non solo), pezzo del 1978 che sembra uscito dall’ultimo disco dei Daft Punk.
Ricky eat Acid – Blinded: la postdubstep prima della postdubstep, un produttore sottovalutassimo, traccia magistrale.
Bele&Ben – Schiff: Massive Attack alla tedesca. Progetto misterioso. Produzione di Bennet On. Uscita unica datata 2013, poi più nulla.
Tua – Moment: abbiamo presentato qui su DLSO il suo ultimo straordinario album. Ancora vocals in tedesco. Poi basta.
Dramadigs – Kalte Nase: duo di producer di Brema, una strumentale da toglierti il fiato. Ne sentirete parlare presto.
NIKE7UP – NIKE7UP THIEF IN THE NIGHT MIX: Progetto misterioso in freedownload tra la witchhouse e la postdubstep durato come un gatto in tangenziale. Desaparecidos
Jennifer Lopez – If you had my love: Riascoltata dopo anni per caso qualche giorno fa. Un pezzone il cui sound rimane attuale visto il revival R’n’b anni 90 a cui tantissimi nuovi artisti si ispirano.
Malcom Mclaren – Madame Butterfly: Puccini in salsa pop anni 80. Campionamento al limite del sacrilegio.
Yakamoto Kotzuga – All these things i used to have: uno dei tre nomi italiani più talentuosi che abbiamo, il suo ultimo singolo mi ricorda una certa The great gig in the sky. Non so se mi spiego.
Claud9 – Addicted: jingle di uno spot pubblicitario per una banca, fine anni 90 inizio 2000. La cercai per anni.
Vacuum – I breathe: 1996 dalla Svezia. Grande successo commerciale dalle atmosfere pop-gothic, dimenticato dai più.
Litfiba- L’incontro d’amore: penserete che sono pazzo. Strumentale per lo spettacolo teatrale L’Eneide di Krypton(1983). Premete play e ne riparliamo.
Bruno Sanfilippo & Mathias Grassow – Ambessence Piano & Drone 1: vi dico solo ” Started from the bottom, now we here…”. Sample monumentale.
Buon fine settimana.
