Dopo la prima ondata di consigli musicali, ecco la seconda.
Ce n’è davvero per tutti, alcuni anche insospettabili.
Tommaso – Perturbazione:
Tiziano Ferro – Alla mia età
Non è una canzone recente, ma è quella che mi scalda il cuore in questa estate fatta di grandi abbracci sopra e sotto ai palchi, ma anche di nostalgie per la famiglie che vediamo poco, di stanchezze bibliche, di fili che si stanno per spezzare. Alla nostra età.
Luca – Fuzz Orchestra
“Summer on a solitary beach” di Battiato. I motivi sono molti, da quelli oggettivi (il titolo, il tema del pezzo) a quelli più personali (l’inizio degli anni 80 come momento di cambiamento generale, io che divento grande, le immagini che evoca il brano, in cui mi riconosco a vario livello).
Carlos – Fitness Forever:
Ischia, il traghetto Caremar, i bulletti grassi, la biondina dei sogni, gli zoccoli Dr.Scholl’s, le borracce che mantengono l’acqua fredda o quasi, la carta argentata che celava frittate di maccheroni dal diametro impossibile, i Mondiali dell’86, la mia estate dell’86.
Non la migliore di sempre, ma un’estate che nella sua naïveté certamente di dubbio gusto, ricorderò per sempre. Come questa incredibile hit!!!
Enrico Boccioletti – DEATH IN PLAINs
Non è un solo un pezzo, ma è un’intera compilation. Le Voyage Estate, 1996, compilata da Gigi D’Agostino. L’ho scelta perché è come le prime note del tema de L’amour Toujours: mi fa sentire il mediterraneo, commuove, fa tremare, sorridere ed esaltare.
Minnie’s – gruppo al completo
Il pezzo consigliato dai Minnie’s è “Estate” dei Kairo, il genere di canzone canaglia che non ti si stacca più dalla testa… con quel “cuore sudato” che è la dichiarazione perfetta da inviare a un amore appena sbocciato o in partenza, d’estate.
Oscar Cini – Lies (nonché collaboratore di questo splendido sito)
senza commento