Se c’è qualcuno che mi ha fatto credere nell’amore al primo ascolto, questi è fLako. Il produttore di origini sudamericane mi aveva letteralmente rapita col suo EP Enclosure e da lì è stato tutto un cercare di risalire alle sue origini, ad una discografia esaustiva, un seguirlo nelle sue rare date in giro per l’Italia.
Il 23 marzo esce Natureboy, l’attesissimo follow up della raccolta The Mesektet pubblicata su Project:Mooncircle nel 2011: rappresenta di fatto un debut album perché fLako cambia nome e diventa Natureboy. Per il secondo estratto dal disco eponimo, sceglie il featuring con Miguel Atwood-Ferguson, già collaboratore di Flying Lotus e abilissimo poli-strumentista. La traccia scorre come olio su un piano in discesa: è incredibilmente smooth e relaxing, incrocia suoni della natura e sperimentalismi elettronici con la bacchetta magica.
Non vedo l’ora di ascoltare il resto.
