La notizia più battuta della serata di ieri/mattina di oggi, dopo lo switch buono/cattivo di una celebre pagina Facebook, è stata quella dell’uscita del nuovo album di Four Tet.
Keiran Hebden infatti, ha deciso di mettere online – su Bandcamp e non su Soundcloud – lo streaming integrale del suo ultimo lavoro, l’attesissimo follow di Beautiful Rewind. Lo ha fatto a sorpresa, secondo quella che sembra oramai la prassi consolidata di tutti gli artisti in odore di hype, inventandosi anche un nuovo modo di fare comunicazione: il tweet-uploading. Ovvero: dalle 5 di pomeriggio della giornata di ieri (solstizio d’estate, ci ricorda) Four Tet ha scritto una serie di tweet culminati nel link streaming del disco.
La nuova frontiera delle relazioni con i fan, che non ti sostanzia più nell’annuncio del disco, magari anche un’ora prima, ma nella condivisione di uno dei momenti più importanti nella vita di un disco 2.0, quello dell’upload sulle piattaforme di streaming digitale.
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— Four Tet (@FourTet) 21 Giugno 2015
uploading
— Four Tet (@FourTet) 21 Giugno 2015
Poi c’è la musica.
Il disco com’è? Prestino per dirlo. Presto perché stiamo parlando di due mega tracce da circa 20 minuti ognuna, distinte in giorno e notte (da cui il titolo Morning/Evening) per ambientazioni e melodie. Sembra però che, in un certo qual modo, la collaborazione con Omar Souleyman abbia influenzato Four Tet più del previsto, lasciandolo ad immaginare scenari medio orientali, quasi religiosi.
La solita pulizia stilistica, un lavoro tecnicamente impeccabile, ma che, ripeto, probabilmente ha bisogno di tempo per essere digerito appieno.
Di certo c’è che Four Tet ha trovato ancora una volta il modo di stupire, e di farlo in maniera molto naturale, facendo apparire il suo lavoro come poco costruito a tavolino (accezione negativa) ma molto completo e soddisfacente (accezione positiva).
