SZA - Broken Clocks

Il profumo dei pini marittimi sulla strada che porta al mare, guidare con tutti i finestrini abbassati e i capelli lunghi che ti frustano la faccia. Le gocce di sudore sulle braccia che fanno retromarcia spinte dal vento caldo, non voler mai sapere che ore sono e poi davvero non saperlo mai. Broken Clocks.

Tyler, The Creator - See You Again (ft. Kali Uchis)

Le cose rotonde: le fette di ananas, i salvagenti, il bordo dei bicchieri, il suo sedere stretto nel costume, tutte le cose che ci tengono a galla. L'estate ci fa innamorare delle cose che passano, senza il desiderio di trattenerle e senza la paura di affogare. Cerc(hi)o di restare leggera.

Nick Hakim - Roller Skates

Le passeggiate che diventano maratone, i pensieri che si intrecciano al vento e volano via senza chiedere il permesso. Si vede il riflesso della pace nell'acqua anche con addosso gli occhiali incrostati dal sale. Non c'è niente di più bello dell'acqua quando è calma e libera dalle bottiglie. Ha tutte quelle piccole increspature che sembrano minuscole dune di un deserto, o la pelle delle gambe delle donne. Vieni a fare due passi?

Charlotte Dos Santos - Good Sign

Scegliere una canzone da questo disco è stato come scegliere il gusto di un ghiacciolo: le dita passano lente tra limone - menta - arancia (l'unico che poi rimane nel frigo per mesi) - anice - coca - amarena. Good Sign è come quando scopri che puoi prendere un Liuk: succhiare il limone e masticare anche il bastoncino di liquirizia.

Rejjie Snow - Sunny California

Il posto giusto, il momento giusto, il cocktail perfetto. Cos'è? Ibisco, miele, qualcosa di agrumato? La meraviglia delle cose quando si mescolano per crearne di nuove. Il tramonto sul mare non ha mai avuto un gusto così pieno.

LIBERATO - TU T'E SCURDAT' 'E ME

È quasi sera, ma posso vedermi ancora riflessa nei tuoi occhiali da sole. Ballo piano tra le tue ciglia lunghissime. La sabbia è la prima cosa che diventava fredda, noi l'ultima. Poi tu t'e scurdat' e' me.

Rio Mira - Agua (Populous Remix)

La scritta LAVAMI con il dito sulla polvere del finestrino. Una richiesta di aiuto, un lamento, una voce che esce da una cosa senz'anima. Facciamo un sorriso distratto, scuotiamo la testa, e dopo un paio di giorni sovrappensiero la laviamo davvero. Questa è una canzone che sembra un fiume, ma non quei fiumi che scorrono veloci dalle montagne, quelli lenti e larghi che servivano a commerciare lo zucchero e la frutta.

Arto Lindsay - Ilha dos Prazeres

I piedi scalzi, il segno leggero del costume di lei e dell'orologio di lui. Scegliersi, sciogliersi.

The Pollyseeds - Intentions

Tre scogli più in là due persone se ne stanno in silenzio sedute a pescare. Io ho trovato un posto perfetto per tuffarmi e risalire senza fatica. Inspiro tutta l'aria che riesco a trattenere e mi lancio. Ciascuno, a modo suo, trova ciò che deve amare e lo ama.Senza compromessi, sconvolgendo tutto il resto.

Mr. Jukes - Grant Green (ft. Charles Bradley)

Una corsa in acqua come nella miglior puntata di Baywatch, schiacciasette e tutti i giochi che non sono cruciverba, la gioia immotivata delle giornate di sole. Quando parte questo brano si spostano tutte le nuvole nell'altro emisfero e si apre il cielo.

Phoenix - Telefono

”Frutti di mare / Right beside me / Watch the ocean with you" esiste una cosa più ESTATE ITALIANA delle canzoni cantate in italiano da artisti stranieri? Ve lo dico io: no. Ci siamo innamorati di tutti, di Erlend Øye, di Julio Iglesias e pure di A Chi Mi Dice dei Blue. E anche stavolta non possiamo resistere.

Toro Y Moi - Girl Like You

Ti arrotoli i capelli nell'asciugamano, no no figurati, sto in piedi un attimo che mi asciugo - mi dici. Se potessi avere una cartolina di quest'estate vorrei questa: un ritratto di te in controluce con le gocce che ti scendono lungo le caviglie. Poi mi alzo e vado a farmi l'ultimo bagno, domani riparto o mi fermo per sempre.

Anna Of The North - Someone

I tatuaggi dei vecchi con il costume a mutandina che camminano sul bagnasciuga con le braccia incrociate dietro la schiena: bighe romane, il ritratto di Sophia Loren, scudetti della Roma, fiamme sbiadite che avvolgono nei e peli bianche sulle spalle. In questi tre metri che ci dividono dall'acqua si può perdonare di tutto.

Carl Brave x Franco 126 - Pellaria

Questa secondo me è la canzone perfetta per finire le cose, perchè sembra che non finiscano davvero. L'album "Polaroid", l'estate, questa coloratissima playlist.