In settimana vi abbiamo parlato del nuovo di Feadz.
Vi abbiamo anche detto che avete l’opportunità (per quelli in zona) di ascoltarlo live il 7 dicembre @loop club.
E’ ora di presentarvi meglio anche l’altro partner della serata: Breakbot.
Siccome speriamo vivamente lo abbiate sentito almeno nominare già una volta, proveremo a dirvi qualcosa di diverso che il nostro inviato speciale (ogni blog che conta ne ha almeno uno) ha raccolto per noi/voi:
Thibaut Berland ha 28 anni e viene dai sobborghi di Parigi. Il nome Breakbot è un soprannome che i suoi amici gli hanno dato ai tempi del Liceo, deriva dall’inversione delle sillabe del suoo nome, Thibaut, in Bauthi, che in seguito è stato poi trasformato in Bot e poi in Breakbot.
Suona il piano da quando era piccolo mentre con l’elettronica smanetta solo da qualche anno. Cerca di fare musica pop, ma la fa utilizzando strumenti elettronici. Quindi direi che la definizione migliore potrebbe essere un mix di pop ed elettronica.
Segue qualche foto rubata che il nostro inviato voleva rivendere a Corona, ma che poi saggiamente ha deciso di dare a noi:
| Breakbot e un amico |
| Breakbot che prende il sole |
| Breakbot per contratto deve indossare calzoncini blu e t’s bianca |
| Breakbot in borghese |
