Qualche settimana fa sulle pagine di Soundwall si parlava delle novità che pian piano (ma neanche troppo) vengono fuori dalla scena elettronica italiana. Tempi nient’affatto bui si diceva e a riprova di ciò basterebbe ascoltare questo nuovo EP firmato AntiteQ, producer dal talento cristallino di stanza a Milano.
Su queste pagine lo abbiamo incensato spesso per le sue abilità, così come abbiamo sempre dato risalto alle uscite della label romana Concrete Records. Bene, anche questa volta non troviamo il modo di smentire quanto precedentemente detto, perché mai dovremmo? Questo Trilatera ep non fa altro che confermare e rafforzare le nostre certezze su quanto valida sia la proposta proveniente dal nostro territorio in fatto di sonorità elettroniche.
Il brano che apre questo lavoro, Astral Path, è uno splendido mix di sonorità dal gusto orientaleggiante, casse dritte ed atmosfere tanto grigie quanto solide e spesse. Urania, dal canto suo si fonda su vocal intensi, ritmi spezzati e drum dalle percussioni che suonano come schiaffi in faccia; apertura verso un mondo sospeso e metafisico. La chiusura è affidata ai pad scurissimi di Witch Hunt che si incrociano con gli arpeggi di synth quasi sommersi e loop vocali difficili da dimenticare. Un’uscita di scena epica e potente come potente è l’intero suono di questo ultimo ep di AntiteQ, uno dei producer più validi del momento senza alcun dubbio.