“Waiting For” arriva a due anni dal debutto di A Copy For Collapse con “The Last Dreams on Earth” di cui vi abbiamo parlato la scorsa estate. Questo secondo album resta intricato nelle selve buie dello shoegaze ma trova una via d’uscita per i varchi della chillwave, nei respiri di un’elettronica distesa che ben volentieri si fa dance spigliata e ammaliante. Tra Washed Out e gli M83.
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Waiting For
Title track del disco. L’attesa è per certi aspetti l’intero concept del disco, uno status ricco di contrasti come il piacere, l’ansia, la paura, la fiducia…
Confusion
In questo brano è molto evidente l’influenza della minimal-wave nella nostra musica. Qualcuno ha notato una somiglianza tra “Confusion” e le prime produzioni dei Litfiba. Beh, in effetti è proprio così.
Alone
Abbiamo omaggiato la solitudine con un brano indie-dance, ci piaceva l’idea di questo contrasto tra un tema malinconico ed una composizione musicale allegra e spensierata. Il tutto ovviamente condito da riverberi, distorsioni e voci filtrate.
Dusk
Durante la scrittura di questo brano avevamo sempre in mente un particolare della giornata: il crepuscolo.
Another Chance
Per la prima volta ci siamo dati una chance duettando insieme. Gli ingredienti: voci filtrate, accompagnate da cowbell, bassline e drums un pò italo disco e melodie nostalgiche.
Light
Il lato chill-wave di ACFC. Il chiaro riferimento è Washed Out, artista che amiamo da sempre e inevitabilmente ci influenza.
Lost in Decay
Tutto inizia con un campione vocale trovato da qualche parte in rete, modificato e messo in loop per tutta la durata del brano. Un crescendo di bassline in levare, synth imbevuti di tape delay, ritmiche incalzanti cui si aggiunge, infine, la voce di Aria.
No Failure
L’anima shoegaze e dream-pop in tutti i suoi riverberi e delay. Durante la composizione di questo brano avevamo in mente un artista che ci piace tanto: M83
Triangle
Uno dei primi brani scritti per il nostro secondo disco per un bel po’ dimenticato nell’hard disk. Quando abbiamo deciso di chiudere il disco, abbiamo recuperato la traccia cui non avevamo ancora dato un titolo. Il triangolo è un simbolo che ritorna spesso nell’iconografia indie di questi anni. Siamo o non siamo abbastanza hipster?
Grey Sunday
Siamo amanti della wave in tutte le sue forme (synth/cold/new). Durante una grigia domenica d’inverno, abbiamo buttato giù alcune idee utilizzando drum tipicamente 80s e synth-pad dalle atmosfere cupe e per certi aspetti dark.
