Pioveva il giorno in cui Mecna si è esibito al Teatro Parenti, in occasione del Laska Special Set, per l’Elita Design Week Festival 2015. Pioveva. Anzi, diluviava. Quando sono arrivato, qualche ora prima del live, il cielo era ragionevolmente limpido. Ci siamo incontrati alle 18, abbiamo montato le telecamere, e dopo qualche ciak abbiamo cominciato a registrare. C’erano Mecna, Alessandro Cianci, Iamseife (che l’hanno accompagnato durante tutto il Laska tour) e Yakamoto Kotzuga, ospite speciale della serata.
Abbiamo parlato di tutto, a lungo, non senza qualche imbarazzo, ma con risposte vere. Nulla di costruito, seppur nello girato di un video. E dire che Macro Marco li aveva istruiti per bene “mi raccomando, fate i bravi”. Si sono comportati bene.
Ad intervista finita ci siamo accorti che il tempo era cambiato, in maniera drastica, e adesso sembrava che il cielo potesse venir giù per davvero. Sarà stata la preghiera di Mecna, in un giorno insolitamente caldo, a riportar giù le temperature. “Non fa più caldo da quando l’ho detto io“.
Ma non così giù come durante l’ideale nevicata che il Teatro, durante la loro esibizione, ha riproposto. Un’esibizione che abbiamo filmato, e che possiamo ora mostrarvi in versione quasi integrale, grazie allo splendido lavoro di regia di Giada Bossi, già autrice della video-intervista con Soulection.
13 minuti per capire meglio Mecna, chi con lui lavora a stretto contatto, e la sua idea su tante cose.
Mecna è fatto così. Bene.