Domani, 14 giugno, vanno in onda le ultime due puntate della seconda stagione di Gomorra.
Abbiamo chiesto ad un po’ di amici di scriverci le loro previsioni.
OVVIAMENTE SE NON AVETE VISTO, MA VOLETE VEDERE LA SERIE, FORSE –COME SUGGERISCE IL TITOLO– NON È IL POST CHE FA PER VOI.
Hellomynameisra
In realtà ho intuito dalla fine della serie precedente che Ciro muore in quanto omimmerda, nonostante il tentativo di redenzione.
Ora, che Genny diventì il boss supercazzuto penso lo immaginino tutti.
Quindi sì, scontro bum bum omemmerda acciril etc etc…
Il dubbio più grande è per Pietro Savastano, recentemente vittima della sindrome da bberluscò (nome storpiato per ragioni ballottaggio) aka con la fotta per le minorenni (o neo maggiorenni) e magari adesso si decolora i capelli.
Scianel pure secondo me due botte da Don Pietro se le farebbe dare, ma si accontenterà di cicirinella ‘o cumpagn de cella.
Comunque raga quanta ANSIA.
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Federico Sardo
Sicuramente Genny si conferma personaggio cardine, quello che ha avuto la crescita più importante. E ora le carte sono nelle sue mani. Bisogna capire se si adatterà (facendo buon viso a cattivo gioco?) a rimanere ancora per un po’ “‘nu criatur’, ‘o figl’ scem'” o se Ciro riuscirà a fare leva sulla sua vanità e sulla sua ambizione e a portarlo dalla sua parte. Se devo fare un’ipotesi credo che comunque i due personaggi principali, anche per il futuro, saranno sempre più Ciro e Genny. Quindi potrebbe esserci ora una loro alleanza per vederli contrapposti più avanti (ricordiamo che la serie è stata rinnovata per altre due stagioni) oppure il contrario, ma comunque se devo giocare un euro su chi sia l’expendable tra i personaggi principali direi Pietro Savastano – sembra però anche esserci in corso una sottotrama con Patrizia, che in tal caso risulterebbe un po’ inutile. A meno che lei non sia destinata ad assumere un ruolo di primo piano. E questa è stata sicuramente una stagione di personaggi femminili forti – il mio preferito probabilmente Marinella. Non dimentichiamo peraltro che, anche se non ne sappiamo quasi nulla, Pietro è malato. E non sappiamo quanto stia magari giocandosi il tutto e per tutto (senza nulla da perdere) anche in prospettiva, per lasciare le cose a posto a Genny. Savastano Sr. è anche uno dei pochi personaggi con un minimo di moralità e di fedeltà, quantomeno alla famiglia e al “sangue”, mentre abbiamo visto che anche da questo punto di vista Ciro Di Marzio è un cinico individualista assoluto. Le stagioni ovviamente si chiudono con i botti finali e con un cliffhanger, una situazione aperta in cui può succedere tutto e il contrario di tutto. Quindi la domanda è anche su quale sarà la morte (o presunta tale) “di peso” che ci possiamo aspettare – considerando che Salvatore Conte è già andato, e i due Immortali sembrano difficilmente toccabili, anche per ragioni di sceneggiatura. Scommetto che te chiami Noemi.
Efeizee
Don Pietro e Patri’ si innamorano. Mentre stanno limonando duramente, lo zio dell’ambasciatrice li coglie in flagrate e, dopo una diatriba, i due innamorati ne escono “accisi” malamente (naturalmente Malammore non poteva che uscirne vivo).
Ciro e Gennibbello, vista la sopraggiunta mancanza di nemico comune, ridiventano BFF4ever e decidono di comandare tutto insieme: il primo d’istanza a Secondigliano, il secondo pendolare part-time visto il nuovo pargoletto in arrivo dalla compagna Azzu’.
Enzo Dong convince la cantante Cinzia Oscar che la serie corrisponde alla realtà, così creano la nuova alleanza per accirere chella chiatton’ emmerd di Scianel e chill ‘omm emmerd di Lelluzz’, che tanto, come hanno imparato, “accidere è ‘na strunzata”.
Finiscono in carcere. Veramente.
‘O Mulatt riscopre la sua vera identità e torna sui set dei cinepanettoni con il suo vero nome Enzo “Er Cipolla” Salvi.
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Aba
Una, anzi due, premesse: da qualche tempo ho preso a seguire Malammore (Fabio de Caro) sulla sua pagina Facebook. È straordinario, e per quanto porti maluccio i suoi 42 anni appena compiuti (auguri Malammo’) si approccia ai suoi fan con una genuinità che Magalli e Morandi si sognano. Ecco, lui ha confermato una terza stagione – il che lascia presagire una fine/non-fine dei giochi – ma ha anche smentito delle ipotetiche riprese già cominciate.
Perché dico questo? Perché le voci che circolavano volevano Ciro Di Marzo presente sul set. Ora, se questo non è vero, posso restare con la mia idea originaria, un’idea fatta di caos, crudeltà e un pizzico di memoria storica.
La memoria storica mi suggerirebbe il caos. Se Gomorra – La Serie parla della scissione, e allora che scissione sia. Non vedo quindi possibile un ritorno di Don Pietro, né tantomeno una restaurazione della monarchia Savastano. Credo quindi che Don Pietro morirà, se non per mano di qualcuno per via della sua malattia. Anche a livello narrativo, che senso avrebbe altrimenti avercelo fatta vedere in Germania? Direi che a Don Pietro viene un accidente e ci lascia. Arrivo quindi al punto più spinoso, quello su cui tutti dibattono: che fine fa l’Immortale? Secondo me Ciro muore, ucciso da Genny dopo che i due stringono una breve e fittizia alleanza. Mi pare assurdo che Genny – per quanto boss molto new school e poco convenzionale – possa passar sopra al fatto che A) Ciro gli ha sparato in faccia B) ha ucciso a sangue freddo sua madre, l’unica che voleva davvero bene a Genny.
E quindi vince Genny? Non esattamente. Genny se ne va, tornando ai suoi (loschi) ma meno rischiosi affari in terra romana, con la bella Azzurra e il nuovo pargolo Pietro Jr. Secondigliano resta nel caos del Cardillo, ‘O Mulatt’ e forse Lelluccio, che davvero non può morire poverino.
Ah, poi spero qualcuno uccida Scianel. Non perché mi stia antipatica, ma perché questo aggiungerebbe epicità al suo personaggio. E poi tutti vogliamo vendetta per ‘O Trak, suvvia.
Milangeles
Allora, Don Pietro Savastano ritorna boss di Secondigliano. Genny e Ciro si accordano per continuare a prendere la droga da Genny con i suoi canali, ma l’alleanza salta e tutti i piccoli che hanno una piazza vengono ammazzati da Savastano padre. In tutto questo, Ciro fa un qualche specie di accordo con loro e non muore. ‘O Immortale non a caso.
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Alessio Forgione – Giona
Non vado molto d’accordo con le scommesse e in generale con l’azzardo, sostanzialmente perché non vinco mai. Preferisco puntare sul razionale e quindi, alla luce di come mi sembra svolgersi la vita dei personaggi in questa seconda stagione, dove chi mostra un minimo d’umanità o ne rivela una parte muore, dico che il prossimo a schiattare sarà Ciro l’immortale. Prendiamo Salvatore Conte, il mio personaggio preferito della serie: prima di scoprirlo, cioè prima della puntata dedicatagli, prima di conoscere i suoi sentimenti, le sue passioni amorose, cosa sapevamo? Poco: che fuma malvolentieri da un vaporizzatore, ch’è molto attaccato alla madre, gran cuoca, ed è molto religioso. Poi BOOM, tutta l’attenzione su di lui, un milione d’informazioni e poi BOOM di nuovo: morto stecchito. Lo stesso è accaduto col Principe e il Nano, che hanno entrambi avuto un bel po’ di risalto prima di morire. E allora dico Ciro, che, dopo tanto sangue versato, sembra vivere un conflitto, un ripensamento, dei sentimenti che potrebbero essere il preludio alla sua morte. Allora prevedo una bella puntata tutta su di lui e poi via: ciao Ciro. Ma le scommesse vinte, al contrario delle previsioni esatte, hanno davvero un ottimo sapore e in generale sono più simpatiche. Dell’ultima, infatti, in cui azzardai con leggerezza il risultato esatto di uno Juventus-Napoli 2 a 3, con doppietta di Hamsik, ancora ne godo. E allora decido di scommettere: punto qualcosa senza rovinarmi sulla morte di Don Pietro. Ecco: Don Pietro morto e la terza stagione che comincia con Ciro e Genny quasi in armonia, i giovani al potere, il primo finalmente unico reggente e il secondo sfuggito al confronto col padre.
Matteo Zampollo
Secondo me, nelle ultime due puntate di Gomorra succederà una cosa pazzesca: morirà l’immortale. Vista la puntata di anticipazione di inizio stagione, ambientata in Germania, credo che uno scenario come quello sia possibile solo con l’eliminazione di Ciro. Quindi inizierei a salvare le mie gif preferite di Di Marzio per twittarle quando don Pietro gli sparerà “mocc”. Per proteggersi dopo aver fatto crollare l’alleanza scapperà all’estero. Gennaro ritornerà in gran segreto al suo fianco, ma allo stesso tempo prenderà il posto di Ciro nella gestione degli affari a Secondigliano.
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MISTOBOSCO
Salsiccia, friarielli e uaglioni sono pronti, siamo tutti in camera dei miei coinquilini e aspettiamo che inizi la season finale di Gomorra, siamo in tanti e c’è caldo, all’ultimo siamo riusciti in qualche modo ad attaccare un vecchio proiettore. Fuori c’è un casino bestiale: un po’ per colpa degli Europei un po’ perché abitiamo sulla Circonvalla. Ma nella piccola camera cala un silenzio gonfio d’attesa che, per un attimo, ci isola da tutto il resto: il countdown ci segnala che sta per iniziare Gomorra. Tutti sappiamo che succederà qualcosa di grosso ma nessuno dice niente. La mia previsione è la seguente: sicuramente, in queste ultime due puntate, dovrà avvenire l’incontro/scontro tra Cirù e Don Pietro Savastano che ancora non hanno avuto occasione di scambiare deux fritures su quello che è successo mentre Don Piè si trovava al 41 bis. Genny Savastano si accorderà con Cirù per fare un’imboscata al padre e eliminarlo. Seguiranno sparatorie tra i due clan rivali e, infine, Ciro riuscirà ad ammazzare Don Pietro Savastano. A quel punto Genny si sentirà, forse, un po’ n’ommemmerd poiché ha permesso all’Immortale di uccidere prima sua madre (Donna Imma ci manchi tanto) e poi suo padre, eliminando così la superpotenza dei Savastano. A questo punto: o Gennibell’ ammazza Ciro Infame, oppure, fermo nella sua decisione, decide di mettersi in affari con l’ultimo prendendo definitivamente il posto del padre deceduto. Ovviamente ci sarà un finale che AIUTATEMI A DIRE APERTO. Scianel spero che la piglino e la mettano in carcere perché m’ha ammazzato a ‘O Trak. Per il resto potrebbe succedere qualsiasi cosa, l’importante è che qualcuno ammazzi Cirù perché non se ne può più. Un pensiero va a Salvatore Conte perché a verità è che agg’ lassàt a Napl na banda e’ sciem che nun trovano manco o’ cazz nda mutanda!
