Solange Knowles ha sempre detenuto -sin dai tempi del suo album di debutto per una major, a 15 anni- un’umanità potentissima. Anche quando predicava pace e colori accesi, dal suo sguardo traspariva una rabbia speciale, riconducibile ad una consapevolezza tanto…
REVIEWS
Goat – Requiem
Ritorna la tribù nomade dei Goat con un nuovo album, il quarto -se si include la testimonianza dal vivo di “Live Ballroom Ritual”- dopo i sorprendenti “World Music” e “Commune”. Una band questa che si è costruita una reputazione grazie…
Bon Iver – 22, A Million
Il percorso artistico di Bon Iver è sicuramente uno dei più curiosi e imprevedibili a i quali abbiamo assistito nel corso degli ultimi anni. Da un disco intimo, sofferto e nella sostanza folk come “For Emma, Forever Ago” –e la…
Vivre sa vie / Angel Olsen – My Woman
Bisogna prestarsi agli altri e darsi a se stessi (Michel de Montaigne) Due avvenimenti. Il primo a 19 anni, quando fui colpita da un’onda che s’infranse sulla mia vita in maniera così forte da farle voltare pagina, sì ma non…
Blood Orange – Freetown Sound / REVIEW
Nei primi trenta secondi del suo terzo album, Blood Orange cerca la nota, ma non può trovarla. Tasti neri e bianchi si addormentano in un vortice fascinoso, fino a raggiungere la rivincita: un inno all’identità, frutto dell’alleanza timbrica tra Dev…
Jamie Isaac – Couch Baby
“I’ll mumble ‘til the end, until I find the words” Che fare con gli afterthoughts, come addomesticare i ripensamenti? Abbiamo i nostri alti, abbiamo i bassi, abbiamo il sole e l’abisso. E nel mezzo? Che forma assumono i ricordi, quando…
Gold Panda – Good Luck and Do Your Best
Good Luck and Do Your Best. L’augurio più banale e più comune che si possa fare a una persona. Gold Panda se l’è sentito fare da un tassista giapponese di ritorno dal suo viaggio in Sol Levante nel 2014. Un’espressione che…