Certo ci piacerebbe un casino star qui a parlare del nuovo di Woodkid, di quanto sia figo, e di quanto siamo fighi noi che ne parliamo. Il problema è che il nuovo di Woodkid non è altro che il vecchio di Woodkid. Pare infatti che il giovane Yoann, invece di cercare nuove ispirazioni per il suo ritorno discografico, abbia trascorso l’ultimo anno a spasso con la fascinosa Laneezy per grandi magazzini in preda a sequenze cinematografiche in cui lei si prova centinaia di buffissimi cappelli a ritmo di It’s Not Unusual di Tom Jones, provocando reazioni ora ilari ora contrariate sul volto compiaciuto di lui.
Facciamo così, liquidiamo il tutto citando la recensione fatta l’anno scorso per Iron, tanto calza a pennello, e siamo tutti liberi di tornare a vedere New Girl in streaming:
“In primo piano il singolo omonimo [Iron], dichiarazione d’indipendenza in pieno baroque pop, accompagnato da un video, diretto da lui stesso, che ha da subito scosso i coolhunter figli di Hedi Slimane, […] di quelli che black & white never whitout, di quelli che in slow motion ci vedrei anche un tg perché fa gorgeous. […] Epocale e solenne, la musica di Woodkid si pone come ponte tra le arroganze a tratti tribali dei These New Puritans e le suggestioni folk, o meglio native, dei Beirut, interpretando un gusto tutto statunitense con una proprietà vocale tipica di chi ha ascoltato Antony Hegarty fino all’obesità causata dal senso di appartenenza. Vocals e instrumental vengono posti in competizione tra loro per il dominio sulla sensibilità dell’ascoltatore in un ansioso concerto carico di patriottismo da 4 Luglio. Riflessivo e metafisico, raccoglie in musica l’estetica misantropa di Edward Hopper e Stephen Shore.”
Certo che ce la menavamo di brutto solo nel 2011.
Ora—prima di annegare tra gli shorts a vita alta di Zooey Deschanel—vale la pena accontentare tutti coloro che si sono sempre chiesti quanto sarebbe tediosa Iron se fosse rallentata dell’ 800% e durasse ventinove minuti e cinquanta secondi; bene, ora possiamo rispondervi, pressappoco così.
