Partendo dal presupposto che Lone è proprio uno di quelli che almeno una volta al mese suona nel mio impianto, probabilmente stecca nel disco della consacrazione totale. “Reality Testing”─uscito ieri su R&S─sembra essere un “best of” di tutti i generi che il nostro Matt ha manipolato sapientemente negli anni.
Il disco è a metà tra il primo Lone di “Everything is changing colour” e “Lemurian”, che miscelava i beat di Madlib ai territori sognanti dei BoC e il secondo, quello più house oriented di “Emerald Fantasy Tracks”.
Dopo l’intro, c’è “Restless City” che si va ad incasellare tra le tracce da pista con la pluripremiata “Airglow Fires”, la simpatica “Begin To Begin” e la non sorprendete “Vengeance Video”. Sicuramente le prove migliori del produttore inglese arrivano quando i bmp calano. I synth di “Meeker Warm Energy” e la sensuale “Jaded” riportano il disco in alto in compagnia della radiofonica “2 is 8”.
C’è da dirlo però: dopo 6 dischi in 8 anni, ad arrivarci così, ci metterei la firma.
