Dietro ad ogni video musicale c’è sempre qualcuno, tutti lo sanno ma tutti spesso se lo scordano, rimanendo incollati allo schermo solo per postarlo per primi su Facebook. Insomma il più delle volte questi poveri filmmaker non se li piscia nessuno… True story. Canal 180 e Pitchfork, però, si sono presi l’incarico di farti scoprire attraverso una serie di interviste chi c’è dietro a questi video. Parliamo di gente che spacca, che va oltre al semplice music video, insomma quelli che ti fanno dire “ahhhn è lui che ha fatto quel video pazzesco!”
Per ora sono uscite 6 interviste a registi come David Wilson, Focus Creep fino all’ultimo, Kristoffer Borgli di cui ti parlo oggi perchè beh, è il mio preferito. Nell’intervista girata a Oslo, Kristoffer cammina per la città con un microfono e risponde alle domande di Pitchfork mentre loro lo riprendono sempre in lontananza (il che sa tanto di voyeurismo). Nel video parla dei suo videoclip e anche dei suoi corti, come il suo ultimo lavoro Wherever I Look, I See Myself, realizzato in esclusiva per Dazed. Le sue opere sono sempre molto riconoscibili grazie all’uso degli stessi colori, delle stesse inquadrature e degli stessi personaggi.
In caso il docu non ti bastasse, allora fatti un giro nel suo sito e guardati i video made in Nord Europa, poi linka tutto alla tipa che ti piace e vedrai che figurone. Ps. Un saluto ad Emma Aars, se ti va un caffè scrivimi, io sono qua.
